I miei pensieri
Compito del manager, successo aziendale e il benessere
Il successo aziendale e il benessere sul lavoro dovrebbero essere complementari.
In un certo senso, imparare a lavorare è un po’ imparare a vivere. Noi impariamo più facilmente dalle persone che vogliono il nostro bene, alle quali vogliamo bene. Spesso mi chiedo quali legami creiamo nella vita professionale, se sappiamo desiderare il benessere collettivo, che indubbiamente comprende quello personale.
Hard e soft in azienda
Contesto
Macchinari
Mansionari
Piani di lavoro
Attività svolte
Obiettivi quantitativi
Scarti ed errori
Interlocutori interni ed esterni
Alcuni elementi del lavoro fanno parte dell’area soft:
Interpretazione del ruolo
Delega e responsabilità individuale
Problemi e dubbi
Gioie e dolori
Aspirazioni
Timori e speranze
Sentimenti ed emozioni
Socialità
Quando l’apprendimento mette al centro le competenze, oltre all’area hard si considera anche l’area relazionale, soft. La formazione che pone al centro il benessere per ben lavorare aiuta a attribuire valore a entrambe le parti e tende a dare dignità all’ individuo intero.
Il modello benessere per ben lavorare riassunto in 6 punti
- valorizzare le esperienze degli abitanti dell’ organizzazione
- condividere i vissuti
- tradurre le conoscenze, i saperi e le esperienze in competenze
- socializzare i saperi espliciti e a fare emergere quelli taciti
- stimolare all’apprendimento anche dall’esterno
- elaborare bilanci culturali: cosa abbiamo imparato che ci possa preparare per il futuro?
Metafore per comprendere le organizzazioni
Ostilità e conflitti: tre domande e qualche riflessione
Scarsa autostima e invidia sono elementi che portano a intolleranza, scarsa fiducia in sé e negli altri, e dunque una certa dose di malevolenza. Ma vorrei aggiungere che anche infanzie non amate, facilmente portano a recriminazioni, chiusura e paura.
Poi, è chiaro, una differenza di valori, di priorità nelle scelte della propria vita e/o nel quotidiano, possono portare a conflitti, ma questi possono esser gestiti bene, se c’è un giusto equilibrio interiore, se si respira benessere, soddisfazione per la propria vita.
Che cosa contribuisce a far evolvere in chiave distruttiva, i conflitti ?
Oltre alla mancanza di fiducia in sé e negli altri, la mancanza di creatività e di strumenti per favorirla. La pigrizia mentale tende alla ripetitività di pensieri e azioni e conduce in vicoli ciechi, e dunque non facilita la scoperta di strade alternative.
Che cosa invece rende gestibile e costruttivo il conflitto?
L’ amore per la vita, e la consapevolezza dell’ impermanenza. E poi, certo, una visione complessa degli accadimenti, il sentirsi co-responsabili del futuro e una conoscenza più approfondita delle dinamiche interpersonali, possono aiutare.
Il senso della leggerezza in formazione
La consapevolezza migliora le organizzazioni?
Con ardente pazienza
A parer mio, è in questo modo che un’ Organizzazione autenticamente impara e consolida nel tempo l’ appreso. Sperimenta nuovi comportamenti relazionali ed organizzativi proposti dalle medesime persone che ci lavorano e si trasforma rigenerandosi, diventando a sua volta risorsa. L’ organizzazione che impara da se stessa è vincente. Ma ci vuole un po’ di fiducia, un po’ di tempo, e, per chiudere con le parole della poetessa Martha Medeiros, ci vuole anche un po’ di “ardente pazienza”.
Restiamo unici senza paura
Perché non imparare oggi a gestire con maggiore armonia le relazioni, senza avere paura di modificare alcune “brutte” abitudini, poco congeniali al ben vivere? Tante altre resteranno immutate! È evidente poi che ciascuno metterà nella propria cassetta degli attrezzi gli strumenti relazionali più congeniali per sé, tralasciandone altri, nella consapevolezza che nel tempo li reinterpreterà, riadatterà e ritaglierà a sua misura, secondo la propria personale ricerca. Vorrei chiarire bene: con la formazione benessere per ben lavorare , le persone diventano più consapevoli , responsabili dei propri saperi, emozioni e comportamenti. Poi ognuno decide cosa scegliere, proseguendo nella scoperta di sé e forse di un mondo che pian piano si disvelerà in parte diverso, e forse migliore. Magari ci accompagnerà un po’ di trepidazione, ma senza paura.
Il form a destra è la forma più semplice ed immediata. Compilatelo, Grazie!